Musica matrimonio Roma, quale è la situazione post covid?

Come è cambiata la musica durante i matrimoni a Roma dopo il coronavirus? La risposta è molto semplice, è cambiato molto poco. L'unica grande differenza è rappresentata da fornitori, che, il più delle volte, montano, smontano, suonano, cucinano e servono con mascherina (quasi sempre) e quanti (quasi mai), ma di fatto la festa è rimasta la stessa.

Gli ospiti nella stragrande maggioranza dei casi si comportano come sempre, indossano la mascherina negli spostamenti da dentro e fuori le strutture, o per andare al bagno, ma durante la festa sono quasi sempre senza mascherina (anche perché mangiano praticamente dall'arrivo fino alla fine della festa).

Sicuramente le location spingono per fare più cose all'aperto, ma questo si faceva anche prima perché il più delle volte gli spazi esterni sono molto più belli di quelli interni più o meno in ogni location. Quello che non manca, è il disinfettante per le mani, ce ne sono o dispenser in ogni dove, fuori dal bagno, nel bagno, in giardino, nella sala da pranzo, insomma, la grande differenza la fa l'odore di Amuchina.

Per quanto riguarda noi musicisti cosa dire, arriviamo con la mascherina, dichiariamo alla Siae che ci impegneremo a rispettare tutte le norme di sicurezza, che nel nostro caso riguardano solo la mascherina visto che ognuno di noi suona solo il suo strumento e non tocca quelli degli altri. Unica pecca è che sono aumentati gli "annunci" che già non ci piacevano prima, ma adesso sono ancora più fastidiosi. Se infatti prima ci si limitava al classico "c'è da spostare una macchina" adesso siamo arrivati ai più tristi "non assembratevi", "ballate distanti", "mettete la mascherina" etc etc.

Noi ce la metteremo tutta per farvi divertire anche in sicurezza, voi di contro, cercate di fare i bravi.